Coronavirus: tablet negli ospedali. @illicamicer @SwitchUpFidenza

Coronavirus: tablet e cuffiette sono in arrivo presso gli Ospedali di Milano Niguarda, l’Istituto RSA Geriatrico Piero Redaelli e l’Ospedale di Desio a Monza. @illicamicer @SwitchUpFidenza

Una tecnologia che consente il diritto all’affetto anche in un momento in cui la parola d’ordine è “stare lontani”.

Le agenzie Switchup e Studio Illica Micera mettono online questa iniziativa.

“Come agenzie di comunicazione, marketing e digital, viviamo il mondo della connettività tutti i giorni con Clienti e Consumatori. In questo difficile momento storico, ognuno di noi, però, sta scoprendo quotidianamente quanto la tecnologia di videochiamate e messaggistica istantanea riesca a mettere in contatto affetti che altrimenti resterebbero inevitabilmente lontani e separati.” – commenta Gian Luca Boarini, AD di SwitchUp. Questi strumenti, che prima possono esserci sembrati un po’ distanti, specialmente ai senior, non sono più soltanto un intrattenimento giovanile o piattaforme commerciali ma indossano un abito tutto nuovo: ci rendono concretamente più vicini. “È forse il lato più bello che ci sta mostrando la tecnologia. Una tecnologia che non serve soltanto a vendere, ma ad unire. Un paradigma che tutti dovremo comprendere, a partire proprio dalle aziende commerciali che comunicano ai loro Consumatori.” ha infine aggiunto Paolo Micera, AD di Studio Illica Micera.

I tablet 4G INTERNET che saranno donati potranno essere di supporto a tutti i pazienti che stanno affrontando questa difficile malattia da soli mettendoli così in contatto con i loro affetti attraverso VideoChiamate, WhatsApp o Skype. Sono stati dotati anche di cuffiette con microfono che potranno essere sanificate dopo ogni utilizzo.

“Ovviamente gli strumenti al termine della crisi, a breve come ci auguriamo, potranno essere impiegati anche per altre funzioni che saranno utili nel lavoro quotidiano di ogni reparto ospedaliero, come ad esempio il progetto di Cartella Clinica Elettronica o altre innovative forme di digitalizzazione delle Strutture Sanitarie. E magari continuare a mettere in contatto le persone più anziane in Istituti di Ricovero, Residenze ed Hospice con i loro affetti. Più vicini, più spesso.

Elena Tarantola

Web Writer, Content Manager & News Reporter del sito.