“L’inquilino”: brillante commedia in scena al Teatro Martinitt.

Dal 27 settembre al 14 ottobre 2018 al Teatro Martinitt “L’inquilino” che non ti aspetti….dubbi, inganni e segreti sotto lo stesso tetto.

Il campionato di risate promesso dal Teatro Martinitt per questa nuova stagione si apre con la comicità fuoriclasse di Enzo Casertano, dalle spassose sonorità e dinamiche partenopee.

La partita d’inizio si gioca tra le mura di un appartamento, protagonisti un artista strampalato che non riesce più a pagare il canone, la sua amica del cuore nonché nipote della padrona di casa e un co-inquilino misterioso, troppo perfetto per essere vero. Che cosa nasconderà?

In un quartiere popolare, Massimo è in gravi difficoltà economiche. Il suo incubo peggiore è la vecchia padrona di casa, che vuole riscuotere. Unica nota positiva? La vegliarda affida i solleciti di pagamento alla nipote Chiara, amica di vecchia data di Massimo. Solidale con lui, lo aiuterà a trovare una soluzione: un co-inquilino con cui dividere l’affitto. Entra così in scena Vincenzo, uomo mite ma misterioso. Massimo e Chiara si imbarcheranno in strampalate indagini per scoprire se è veramente chi dice di essere. In una girandola di colpi di scena, tra sospetti, amicizia, innamoramenti e cene a base di spigole all’acqua pazza, emergerà la vera identità dell’inquilino. Ma ci sarà da fidarsi?

L’ordinaria follia del nostro quotidiano apre l’ennesima stagione del Teatro Martinitt all’insegna di temi attuali e risate intelligenti.

Fidarsi è bene, ma non fidarsi… è triste, sembra essere il motto sotteso alla trama, carica di equivoci ma in fondo maledettamente chiara: nessuno, suo malgrado, è più davvero se stesso. Incalzati dalle musiche degli 883, i protagonisti si consumano a dipanare una matassa che in qualche modo li lega tutti, con il filo degli affetti, dei ricatti, delle seduzioni e del bisogno. Fino a che tutti i nodi verranno al pettine…

L’INQUILINO di Enzo Casertano, diretto da Roberto D’Alessandro. Con Enzo Casertano (Enzo), Massimo Pagano (Massimo) e Maria Chiara Cimini (Chiara).

La nostra opinione: DA VEDERE. Per una serata all’insegna di relax e risate. Commedia ben recitata, divertente e briosa, con due impensabili colpi di scena. Non manca comunque di regalare allo spettatore degli spunti di riflessione su precarietà, fiducia e amicizia, ai tempi dell’attuale crisi.

Info e prenotazioni: Teatro Cinema Martinitt

Elena Tarantola

Web Writer, Content Manager & News Reporter del sito.